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Enthons

Arcivescovo della Chiesa ortodossa Tewahedo di Etiopia
 biografia

    Le loro eminenze, i capi della Chiesa Ortodossa Autocefala di Albania e della Conferenza Episcopale
    Partecipanti alla conferenza
    Signore e signori, fratelli e sorelle in Cristo

Per conto di sua Santità  Abune Matthias I, Patriarca di Etiopia, Arcivescovo di Axum ed Echeque (abate) della sede di San Teklehaimanot, desidero esprimere la mia gratitudine agli organizzatori della conferenza per averci invitato a questo santo incontro, dal titolo “La Pace è sempre possibile”. Un ringraziamento speciale alla Comunità di Sant’Egidio che sempre lavora e mobilita i capi religiosi e altre persone per riunire i credenti delle diverse religioni e promuove la pace, l’armonia e la coesistenza.

Desidero parlare di alcuni punti riguardo “Il ruolo dell’Unità Cristiana in un Mondo diviso”.

Prima di tutto: come appare il nostro mondo?

Il nostro mondo sta affrontando una crisi globale fondamentale – nell’economia globale, nel cambiamento di clima, nel degrado dei valori, nell’assenza dell’etica e del rispetto verso tutte le forme di vita.

In ogni luogo le persone soffrono per la disoccupazione, la povertà, la guerra, la discriminazione razziale, i conflitti etnici e religiosi, l’abuso di droga, il crimine, la corruzione e molti altri elementi negativi.

La percentuale di divorzi sta crescendo e aumenta il numero dei genitori single. I bambini crescono senza valori morali e spirituali.

Tutti questi problemi sono il risultato dell’assenza di un’etica globale, di princìpi di vita e di un atteggiamento morale. 

Per questo, il mondo non deve rimanere violento e i conflitti non devono continuare. Abbiamo bisogno di una strada che ci porti dalla guerra alla Pace, dall’ucciderci gli uni gli altri alla coesistenza, dall’odio all’amore, dall’essere egoisti al vivere per gli altri, dalla vendetta al perdono.

Esiste un principio morale che ci aiuti ad affrontare tutto questo? Il Cristianesimo può svolgere un ruolo in questa situazione?
Prima di dire di si, esaminiamo il fondamento e i princìpi del Cristianesimo

Il Cristianesimo è basato sull’insegnamento di Gesù Cristo il Signore, fondato nella vita e nella morte di Gesù Cristo.

La fede in Gesù Cristo si esprime nel credere in Lui e nel seguire i suoi insegnamenti. Il Cristianesimo considera la Pace un valore importante, ed essa è menzionata come uno dei frutti dello Spirito  (Galati 5:22-23) “Il frutto dello Spirito .. è amore, gioia, pace…bontà, fedeltà, mitezza…”

-    Il Cristianesimo dà una lezione importante di tolleranza, compassione, amore e perdono grazie all’insegnamento di Cristo – amare i nemici, sopportare la persecuzione, non arrabbiarci, non praticare nessuna forma di violenza o vendetta. (Romani 12:17-20)
-    Essere spirituali nel Cristianesimo è la chiave per evitare il conflitto.
-    Il Cristianesimo inoltre incoraggia l’operare per la pace, quando dice  “Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio” (Matteo 5:9)

Per questo, il regno di Dio per cui i Cristiani lottano, è un Regno di Pace. La Salvezza nel Cristianesimo è ottenere la pace della mente.

Pace è linguaggio di ogni giorno nei servizi religiosi e sociali, nel modo di salutarsi, in molte società e comunità.

Il rispetto verso gli essere umani è un principio fondamentale e deriva dalla Parola di Dio – cioè che l’uomo è creato a immagine e somiglianza di Dio (Genesi 1:16-28).  Questo implica che la vita umana è dono di Dio ed è nostra grande responsabilità preservarla.

Questa è stata la base per la dichiarazione dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite del 1945.

Ne deriva che la soluzione per porre fine alla confusione e alla crisi che il nostro mondo sta affrontando è obbedire alla Parola di Dio come ci è insegnata dal nostro Signore.

La Parola di Dio (l’insegnamento del Cristianesimo) ha la soluzione per tutti quei problemi che la tecnologia o lo filosofia umana non risolvono.

Tuttavia il rispetto per i diritti dell’uomo, o l’essere cristiano, dovrebbe essere visto in una maniera ampia e profonda, facendo particolare attenzione che non rimanga uno “slogan”.

Questo dovrebbe essere assicurato, garantito e salvaguardato da una protezione legale appropriata.

L’Etiopia ha un potenziale per diventare un esempio unico di pace e coesistenza grazie alla sua diversità etnica, culturale e religiosa.

L’Etiopia, sin dall’inizio, è conosciuta come la terra di Dio e uno dei primi paesi cristiani. Fin dai primi tempi è stata un luogo dove le diverse religioni hanno goduto di libertà di culto ecc…

Oggi le grandi religioni con le diverse denominazioni, inclusi i Musulmani, hanno fondato il Forum Interreligioso e lavorano insieme sulle questioni comuni di pace, sviluppo, coesistenza ecc…
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Tutti concordano su un principio fondamentale: “tratta gli altri come vorresti essere trattato tu stesso” e si fanno guidare da esso.

Grazie.                                                                                 Pace al Mondo!